Rosso puro.
I ricordi tornano alla mia infanzia.
Avevo circa sei anni e mi trovavo lungo un immenso e lucido corridoio della scuola elementare e vidi per la prima volta un quadro carico di rosso puro.
Per quanto possa tornare indietro con la memoria, quel momento della mia vita è stato il primo in cui un colore mi ha fatto provare sensazioni nuove. Turbamento e battito del cuore accelerato racchiusi in un colore.
Il primo contatto con un’arte primordiale, composta semplicemente da suggestione ed eccitazione.
Crescendo iniziai ad avvicinarmi al disegno a matita e a pastelli. All’età di quattordici anni e alla decisione sul proprio futuro scolastico, la mia famiglia scelse di mandarmi all’Istituto Tecnico per Geometri dove mi divertivo a raffigurare grezze caricature di professori e compagni di classe.
A sedici anni la prima rivelazione.
I fumetti MANGA.
Ero cresciuto fino ad allora con Topolino e Il Giornalino e scoprire un fumetto che si leggeva al contrario fu una scoperta incredibile.
Il primo manga che comprai nel Gennaio 1997 fu Ken Il Guerriero (seconda edizione italiana prodotta dalla Star Comics) e fu il primo di una lunghissima serie tra manga, comics americani e fumetti in genere che mi hanno portato a diventare un collezionista seriale.
Iniziavo ad avvicinarmi inconsapevolmente a varie forme d’arte e a tentare di dipingere senza però mostrare i risultati a qualcuno.
Dipingevo per me stesso ( che reputo molto critico), o forse, era solo l’incertezza di essere analizzato e giudicato. Non ero ancora pronto.
Dopo il diploma, senza un vero perché mi sono iscritto al Politecnico delle Marche in Ancona , direzione Ingegneria Ambiente e Territorio. Nel 2009 ho scoperto casualmente dei corsi di pittura ad olio e acquerello e le cose sono cambiate.
La prima opera da realizzare con i colori ad olio doveva essere qualcosa di semplice, come una natura morta o un paesaggio con pochi particolari. Preso da eccessiva presunzione o per il semplice fatto di mettermi in gioco ed esser convinto di aver perso già troppo tempo, scelsi una foto scattata anni prima sul Gargano che ritraeva un trabucco in primo piano e sullo sfondo la città di Vieste. Nonostante sia il maestro che il resto della classe cercarono di dissuadermi da tale lavoro, andai avanti con le mie scelte e il risultato non fu dei peggiori.
Le cose cambiarono perché capii che nella vita sarai sempre valutato e giudicato. Ed è quando ottieni consapevolezza in questo che inizi ad esprimere tutto te stesso.
A seguito della laurea in ingegneria (inutilizzata fino ad oggi) e tanti rimpianti per non aver conseguito degli studi in campo artistico (purtroppo non sempre nella vita abbiamo la facoltà di scegliere per noi stessi, soprattutto quando si è molto giovani), tra alti e bassi ho continuato ad appassionarmi all’arte.
AJO STUDIO 8 è un concetto.
Per tutti coloro che, anche se non hanno basi didattiche, amano l’arte e l’illimitato mondo che gira intorno ad esso.
L’obiettivo principale di AJO STUDIO 8 è la consapevolezza di un mondo intorno a noi che è fatto totalmente di arte. Basta ritrovare quella sensibilità e romanticismo di quando eravamo più giovani per capirlo e scoprirlo. Nel sito troverete, oltre alle mie personali opere(per info sui miei lavori potete scrivermi una mail all’indirizzo [email protected] oppure un messaggio privato sulla pagina Facebook), biografie, mostre e opere d’arte di artisti italiani e stranieri e articoli di musei e gallerie che ho avuto il piacere di visitare.
Benvenuti su AJO STUDIO 8 .
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